STELLA: il firmamento comincia a risplendere!

Eh già, il firmamento comincia proprio a risplendere di stelle!

Le giovanissime colleghe ed i giovanissimi colleghi di STELLA, il giornale della 1a della scuola primaria di Groppello d’Adda che sarà sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti, malgrado siano in quarantena hanno infatti cominciato a lavorare! E quale può essere il primo impegno se non quello di disegnare la testata del proprio giornale?

Eccovi allora le proposte, non tutte e alcune incomplete, della redazione di STELLA

Belle eh queste stelle! Una più luminosa dell’altra!

Ma quale sarà quella che rappresenterà la testata del giornale? E se fosse tra quelle che ancora non splendono nel firmamento?

Mah, aspettate insieme a noi e vedrete!

 

 

Ma…le stelle stanno a guardare? Le stelle forse, ma la STELLA no di certo!

Nuovo giornale ieri a Groppello d’Adda dove la giovanissima redazione della 1a della scuola primaria ha creato STELLA, una testata che è stata scelta tra tante proposte e dopo lunghe e articolate votazioni e che sicuramente illuminerà gli occhi dei lettori!

Clara, Diego, Andrea, Riccardo, Emma, Loris, Vanesa Maria, Bianca, Enea Dino, Olivia, Emanuele, Gemma. Paolo, Alessandro, Alice, Aurora, Samantha, Michele, Cristian, Jacopo, Michela, Carlotta e Sofia -questi i nomi dei componenti della ultragiovane redazione- si stanno già calando nella parte tra discussioni, articoli, disegni, oroscopi, fiabe e indovinelli.

STELLA, il loro giornale che sarà sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti, darà informazioni precise e non “fake news” come va di moda dire oggi perchè se le stelle forse stanno a guardare, STELLA non lo farà. Vedrete!

Anzi, volete un consiglio? State in linea, attendete fiduciosi e date loro credito perchè avrete una bella sopresa!!!

RUSCELLO: l’acqua continua a scorrere e non sarà mai la stessa!

Prima riunione ieri per la redazione del RUSCELLO, il giornale della 5a della scuola primaria di Groppello d’Adda che quest’anno sarà sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti.

Come sempre in questa occasione le giovanissime giornaliste ed i giovanissimi colleghi hanno scelto i nuovi vertici che dovranno gestire il terzo numero del loro giornale. Così, tra una votazione e l’altra, Chiara, Sara e Giuseppe hanno rispettivamente assunto la carica di caporedattore, grafico e responsabile della segreteria di redazione.

E’ stata poi la volta dei capiservizio che Chiara ha individuato in Simone alla Cultura, Alessandro E. alla Cronaca, Martina all’Oroscopo/Giochi di parole e Nicolas allo Sport. A loro volta i quattro capiservizio hanno scelto i componenti dei loro gruppi di lavoro:

* Cultura: Lamberto, Gabriele, Andrea e Davide

* Cronaca: Gjino, Ryan ed  Erwei

* Oroscopo/Giochi di parole: Eva, Leonardo, Alessandro B. e Mattia

* Sport: Christian R., Christian L., Bryan e Federico

Terminato quest’impegno così gravoso… la redazione ha cominciato a pensare agli argomenti che affronteranno e che voi potrete leggere sul loro giornale che, nel caso ve lo foste dimenticato, si chiama

Noi ora possiamo anche metterci in panciolle (come la ranocchia qui sotto!) ed attendere fiduciosi tanto a lavorare ci pensano loro!

 

I lupi? I LUPI NON SEMPRE FANNO PAURA

Vi fa paura? Ma va là! Lo sapete che sono loro, i lupi, ad avere paura dell’uomo? Eh sì, perchè

I LUPI NON SEMPRE FANNO PAURA

soprattutto se sono i lupi delle fiaboline delle giovanissime colleghe e dei giovanissimi giornalisti della ex 1a A (adesso sono in 2a!) delle scuola primaria di Groppello d’Adda che tra poco riprenderanno a lavorare per redigere il secondo numero di FUOCO, il giornale che quest’anno sarà sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti.

Sì, perchè questi sono i lupi del libercolo che hanno realizzato loro insieme alla loro Maestra! Un libercolo proprio bello con una copertina super (eccola qui sotto)

e con tanti raccontini e disegni fatti proprio da loro che vi consiglio di leggere e di ammirare. Come?

Semplice cliccando sul titolo riportato qui sotto

i lupi non sempre fanno paura

perchè così facendo vi apparirà l’intero libretto di una quarantina di pagine!

E per questa volta, scusate se lo si fa ma …quanno ce vò ce vò! (quando ci vuole ci vuole…), vi lasciamo con una immagine della 3a pagina con gli autografi delle giovanissime autrici e dei giovanissimi autori:

Siete state e siete stati

B R A V I S S I M E   E   B R A V I S S I M I !!!

GRAZIE A NOME DI TUTTI NOI!

LA MELA: l’avete colta? No? Beh, fate in fretta perchè…

E’ finita questa mattina con la consegna della copia cartacea l’avventura de LA MELA, il giornale della 5ª D della scuola primaria Q.Di Vona di Cassano d’Adda che quest’anno -nell’ambito del Progetto GIORNALIAMO- è stato sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti.

Sono proprio stati bravi perchè, malgrado l’esperienza che hanno accumulato negli anni, fare un giornale non è semplice!

Non ci credete? Allora guardate questa prima pagina

Non vi basta? Ma allora siete proprio incontentabili! E vabbè, cliccando qui sotto vi apparirà il giornale completo

la mela

sfogliatelo, guardatelo, leggetelo e vedrete che anche a voi non resterà che fare i

C O M P L I M E N T I S S I M I

alla redazione composta da Sara, Ivan, Andrea, Enrico, Gioele, Filippo, Giulia I., Amelia, Flavio, Larissa, Kejsi,  Ilaria, Samuel, Angelo, Niccolò, Massimo, Martino, Francesco, Giulia, Emma, Valentina e Céline perchè sono proprio state bravissime e bravissimi!

E noi? Noi non possiamo che augurare loro

Buona scuola, care giovani colleghe e giovani colleghi!

 

LA SCATOLA: con che cosa la riempiranno questa volta?

Ritorno al lavoro ieri per la redazione de LA SCATOLA, il giornale della 5ª B della scuola primaria Q.Di Vona di Cassano d’Adda che quest’anno -nell’ambito del Progetto GIORNALIAMO- verrà sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti.

Come sempre in questa occasione il primo compito delle giovani colleghe e dei giovani colleghi è stato quello di individuare i nuovi capi che, dopo regolari elezioni, sono risultati essere Gabriele G. quale caporedattore, Matteo quale grafico e Marco quale responsabile della segreteria di redazione.

Sono state poi scelte Benedetta, Maria Celeste e Beatrice Sc. quali capiservizio di Cultura, Oroscopo/Giochi di parole  e Sport. A loro volta Benedetta, Maria Celeste e Beatrice Sc. hanno costituito i  loro gruppi di lavoro che risultano così composti:

* Cultura: Leonardo, Matteo, Gaia, Stefano, Daniele e Francesco

* Oroscopo: Nicole, Jessica, Federico, Lorenzo Br., Aurora e Loris

* Sport: Giorgia, Elia, Lorenzo Gh., Beatrice Sp., Beatrice C. e Manuel

Dopo questi impegni “elettorali” la redazione ha cominciato a pensare agli argomenti da riportare su LA SCATOLA che sarà riempita da contenuti decisamente interessanti.

Sorprese? Certo, del resto la loro è una scatola …magica!

Buon lavoro giovani colleghe e giovani colleghi, attendiamo fiduciosi!

 

LUNA: la redazione torna al lavoro per una nuova eclisse!

La redazione di LUNA, il giornale della 5ª C della scuola primaria Q.Di Vona di Cassano d’Adda realizzato nell’ambito del progetto GIORNALIAMO sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti, si è riunita questa mattina per cominciare a elaborare l’ultimo numero.

Naturalmente, e come sempre in questi casi, i primi impegni sono consistiti nella scelta dei nuovi vertici che sono risultati essere Alesia, Tristan e Raffaella rispettivamente caporedattore, grafico e responsabile della segreteria di redazione. Sono poi stati individuati i capiservizio Alessia allo Sport, Gabriele alla Cultura e Samuele all’Oroscopo/Giochi di parole che, a loro volta, hanno scelto i componenti dei loro gruppi di lavoro.

Così nel gruppo Cultura si trovano Luca, Gary, Lorissa e Fernanda; nello sport Alice, Giury, Chiara e Doaa, mentre Marseld, Orgest e Francesco saranno i “maghetti” e i “giocolieri” della LUNA.

E sarà un caso, ma proprio oggi la Luna piena ha illuminato il cielo facendosi ammirare nella sua interezza come testimonia questa foto di “triesteprima”

Naturalmente le giovanissime colleghe ed i giovanissimi giornalisti si sono già messi al lavoro individuando anche gli argomenti dei loro articoli e non solo!

A noi non resta quindi che attendere di…vedere -noi che possiamo- questa nuova LUNA che, ve lo possiamo assicurare, promette di illuminare proprio bene.

Ed a loro non resta che augurare un buon lavoro!

 

 

LEONE: inseguendo una stella

La redazione del LEONE, il giornale della 3a D della scuola primaria Q.Di Vona di Cassano d’Adda sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti, ha lavorato presto e bene. Tanto presto e tanto bene che oltre al loro giornale hanno realizzato una serie di disegni che illustrano una bellissima fiaba di Paulo Coelho che si intitola “Inseguendo una stella” e che ha letto loro la loro Maestra.

Eccovi allora la fiaba di Paulo Coelho:

“Narra la leggenda che una giovane falena – dal corpo fragile e l’animo sensibile – mentre volava seguendo il vento vide una stella molto brillante e se ne innamorò. Eccitatissima, tornò immediatamente a casa, non vedendo l’ora di raccontare a sua madre che aveva scoperto cosa fosse l’amore. «Che sciocchezza!» – fu la fredda risposta che udì. «Le stelle non sono state create perché le falene vi possano volare intorno. Cerca un lampione o una lampada, e innamorati di qualcosa così. Per questo siamo state create».

Delusa, la falena decise semplicemente di ignorare il commento della madre, e di nuovo si lasciò pervadere dalla gioia di quella scoperta. «Che meraviglia poter sognare!» pensava. La notte seguente, la stella era ancora lì, e la falena decise che sarebbe salita fino in cielo e avrebbe volato intorno a quella luce radiosa dimostrandole così il suo amore.

Fu assai difficile spingersi oltre l’altitudine a cui era abituata, ma la falena riuscì a salire qualche metro più su del suo solito volo. E pensò che, se avesse fatto ogni giorno un piccolo passo avanti, alla fine avrebbe raggiunto la stella. Si armò di pazienza e iniziò il suo tentativo di vincere la distanza che la separava dall’amore. Attendeva con ansia l’arrivo della notte, e quando vedeva i primi raggi della stella agitava freneticamente le ali in direzione del firmamento.

Sua madre era sempre più infuriata: «Sono molto delusa da mia figlia – diceva. – Tutte le sue sorelle, le cugine e le nipoti hanno già delle belle bruciature sulle ali, provocate dalle lampade! Solo il calore di una lampadina può scaldare il cuore di una falena. Dovresti abbandonare questi sogni inutili e cercare un amore che sia raggiungibile».

La giovane falena, irritata perché nessuno mostrava rispetto per i suoi sentimenti, decise di andare via da casa. Ma, in fondo – come peraltro succede sempre – era rimasta colpita dalle parole della madre e pensò che avesse ragione.

Per qualche tempo tentò di non pensare più alla stella cercando di innamorarsi della luce degli abajour di case lussuose, delle illuminazioni che svelavano i colori di quadri magnifici, della fiammella delle candele che ardevano nelle più belle cattedrali del mondo. Ma in cuor suo non riusciva a dimenticarla e così, sempre più convinta che la vita senza il vero amore non aveva alcun significato, decise di riprendere il suo cammino verso il cielo.

Notte dopo notte, si spingeva a volare il più alto possibile, ma quando spuntava il mattino aveva il corpo gelato e l’animo pervaso di tristezza. Nel frattempo, via via che si faceva adulta, iniziò a volgere la sua attenzione a tutto ciò che vedeva intorno a sé. Dall’alto riusciva a scorgere le città punteggiate di luci, dove probabilmente le sue cugine, le sue sorelle e le sue nipoti avevano già trovato un amore. Ammirava le montagne ricoperte di ghiacci, gli oceani dalle onde gigantesche, le nuvole che cambiavano forma un minuto dopo l’altro. La falena sentì che il suo amore verso la stella era sempre più intenso, perché era lei che la spingeva a scoprire un mondo tanto ricco e bello.

Passò del tempo e, un bel giorno, la falena decise di fare ritorno a casa. Solo allora apprese dai vicini che la madre, le sorelle, le cugine e le nipoti, insieme a tutte le falene che aveva conosciuto erano morte bruciate dalle lampade e dalle fiamme delle candele, distrutte da quell’amore che credevano facile.

La falena, pur non riuscendo mai a raggiungere la sua stella, visse ancora tanti anni, scoprendo ogni notte cose diverse e interessanti. E comprendendo che, a volte, gli amori impossibili arrecano tante più gioie e tanti più vantaggi di quelli che si pensa di avere a portata di mano“.

 

Qui sotto invece vi proponiamo tutti ma proprio tutti i disegni che la redazione ha realizzato e che purtroppo non hanno trovato spazio sul giornale cartaceo:

Bravissimissime e bravissimissimi le nostre giovanissime ed i nostri giovanissimi colleghi!

Oh no!?

LEONE: et voilà, il terzo ruggito!

E come dicono i nostri “cuginetti” francesi…et voilà il ruggito, il terzo per la precisione, del LEONE, il giornale realizzato dalla redazione della 3a D della scuola primaria Q. Di Vona di Cassano d’Adda nell’ambito del progetto GIORNALIAMO sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti.

Questa che vedete qui sotto è la prima pagina del giornale, o meglio è una parte della prima pagina del LEONE perchè tutti i disegni e il racconto scritto da Paulo  Coelho verrà pubblicato tra qualche minuto proprio su questo blog. Ma non perdiamo tempo! Eccovi la prima pagina con gli autografi di quasi tutta la redazione:

E’ proprio un bel LEONE quello che hanno redatto Andrea, Davide C., Bianca, Giada De A, Davide B., Federico, Omar, Brian, Gioele, Denis, Denise, Stella, Rebecca, Sarah, Ajla, Deizi, Giada de S., Malteja e Gaia una vera e propria mega-redazione!

E siccome se lo meritano proprio e siamo sicuri che siete ben curiosi … se cliccate sui sotto avrete una copia completa del giornale completo di oroscopo e gossip

leone

E non è tutto perchè, come vi avevamo annunciato, tra poco qui sopra apparirà l’intero racconto “Inseguendo una stella” di Paulo Coelho e tutti i nostri disegni che, purtroppo, non siamo riusciti a mettere sul giornale.

In ogni caso

C O M P L I M E N T I S S I M I

all’intera redazione del LEONE e appuntamento al prossimo anno scolastico!

GAME OVER: i miei diritti finiscono dove cominciano quelli degli altri

Il 20 novembre scorso, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la redazione della 4a C della scuola primaria Q.Di Vona di Cassano d’Adda ha conosciuto una poesia di Roberto Piumini sui diritti dei bambini e ci ha ragionato sopra pubblicando poi i propri pensieri in quarta pagina.

Peccato però che GAME OVER, il giornale sostenuto dal Comune di Cassano d’Adda, patrocinato gratuitamente dal Consiglio della Lombardia dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e riconosciuto dall’Associazione Lombarda Giornalisti, sia fatto di carta che come sappiamo non è elastica e quindi non tutti i loro pensieri hanno trovato spazio su quei fogli. Eccovi allora, come vi abbiamo promesso sul giornale, tutti ma proprio tutti i loro commenti, il testo della poesia di Roberto Piumini e … la lettera che ci ha scritto il “nostro Presidente” Paolo Perucchini proprio sui diritti.

TANTI DIRITTI di Roberto Piumini

Tanti diritti,
dei bei diritti dritti,
non dei diritti storti,
però,
però,
però:
quando mangi, perché
hai il diritto di essere nutrito,
ricorda chi non mangia
perché ha il diritto, e non il cibo.
E quando giochi,
perché hai il diritto di giocare,
ricorda chi non gioca,
perché non ha il posto per giocare.
Quando vai a scuola, perché
hai il diritto di essere educato
ricorda chi ha il diritto e non la scuola.
Quando riposi, perché
tu hai il diritto di riposare,
ricordati di chi ne ha il diritto
ma non può riposare.
Ricorda il tuo diritto,
ma anche il suo rovescio,
perché c’è un diritto che non hai:
dimenticare.

I NOSTRI COMMENTI

Secondo me i diritti sono una bella cosa.

Non mi è piaciuta tanto perché le frasi non facevano rima però mi piaceva.

I diritti dei bambini sono davvero importantissimi.

I diritti sono importanti perché è una cosa giusta.

La poesia è bellissima perché ogni bambino ha il diritto di andare a scuola, a mangiare…

Alcuni bambini non hanno diritti.

Credo che tutti i bambini devono essere trattati allo stesso modo, però tutti hanno anche i doveri.

È bella perché dice di cose che noi abbiamo mentre altri no.

Penso che non sia giusto che i bambini devono lavorare nelle case dei ricchi.

Dobbiamo ragionarci bene sui diritti dei bambini perché tutti ce li hanno ma alcuni non se li possono permettere.

È giusto che anche i bambini con le famiglie povere devono avere dei doveri e dei diritti.

La poesia è stata bella e carina.

La poesia era normalissima.

Penso che i bambini dovrebbero essere tutti liberi e tutti dovrebbero avere diritti.

La poesia era  molto interessante però non è giusto che noi il diritto di lavorare e tanti altri bambini devono lavorare.

Penso chela poesia siamo intelligente perchè ogni bambino deve avere una famiglia, una casa, del cibo e la possibilità di andare a scuola.

Per noi è molto importante la scuola perchè ci sono bambini che non se la possono permettere.

Aiuterei i bambini poveri che sono indifesi e senza cibo e difenderei i loro diritti. Se fossi in Africa li aiuterei volentieri con cibo e gli insegnerei a difendersi.

La filastrocca era bella ma non il massimo perchè le frasi non fanno rima e quindi non era molto divertente da leggere.

Ricorda i diritti dei bambini e ci fa pensare a quanti di loro non hanno la possibililtà di fare quello che è per loro un diritto.

Mi è sembrata molto bella e utile. Spiega l’importanza di non sprecare l’acqua e il cibo e della scuola.

Bella perchè se fai qualcosa di buono migliori il mondo.

LA LETTERA DEL “NOSTRO” PRESIDENTE

E se volete saperne di più sui diritti dell’infanzia non vi resta che andare su questo sito

http://www.unicef.it/convenzione-diritti-infanzia/

dove troverete l’intera Convenzione composta da 54 articoli ratificata (vale a dire approvata e fatta propria) da 196 Stati tra i quali, però, non figurano gli Stati Uniti d’America.

E allora…Forza, perchè tutti insieme possiamo e dobbiamo far rispettare

i diritti dei bambini!